L'Angolo della Democratica



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La Democratica nel periodo di Umberto II
di Gianni VITALE

Tralascio il resoconto degli avvenimenti che caratterizzarono il passaggio dal Regno d'Italia alla Repubblica, le pagine della storia d’Italia, i fatti e le notizie sono consultabili nei numerosi testi e nei siti internet dedicati.
Solo un flash storico: Umberto II di Savoia (Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia: Racconigi, 15 settembre 1904 – Ginevra, 18 marzo 1983) sposa Marie José Carlotta Sofia Amelia Enrichetta Gabriella di Sassonia Coburgo-Gotha, nota come Maria José, nata principessa del Belgio. È luogotenente generale del Regno d'Italia dal 1944 al 1946. Ultimo Re d’Italia dal 9 maggio al 18 giugno 1946, data di proclamazione della Repubblica con effetto retroattivo dal 2 giugno. Per gravi contrasti con i ministri, in merito ai risultati non ancora definitivi del referendum istituzionale del 2 giugno, lasciò il Paese il 13 giugno 1946.

In virtù del breve periodo di Regno è conosciuto anche come „Re di maggio”.

Da http://www.treccani.it/export/sites/default/Portale/ resources/images/Italia_repubblicana.jpg

Dal punto di vista postale siamo nel periodo tariffario di transizione Luogotenenza-Regno-Repubblica: dal 1° febbraio 1946 al 24 marzo 1947. Le tariffe postali per l'interno rimasero invariate (decreto n. 6 del 21 gennaio 1946 pubblicato sulla G.U. del 31 gennaio 1946 – supplemento ordinario). Le tariffe postali per i servizi di corrispondenza nei rapporti con l'estero erano stabilite dal decreto del 7 marzo 1946, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 30 marzo 1946. Infine per la Città del Vaticano erano in vigore le tariffe sancite nel decreto 14 giugno 1946, pubblicato sulla G.U. dell'8 luglio 1946, però in vigore dal 1° maggio. Il tariffario completo è possibile scaricarlo dal sito del CIFO.

L’impostazione di questo articolo è stata difficoltosa, gli oggetti postali da proporre sono apparsi subito rilevanti, diversi e non armonizzati, forse, rivisitati fin troppe volte. E allora come fare? “Ab ovo usque ad mala” come aprivano e chiudevano i banchetti i saggi romani: cronologicamente, partire dal 9 maggio e terminare al 12 giugno, cioè entro le due date che rappresentano la “transizione”: 8 maggio e 13 giugno, presentando l'insieme degli oggetti maggiormente significativi e dovendo, necessariamente, omettere numerosi documenti altrettanto interessanti e meritevoli.

...a cavallo fra Luogotenenza e Regno

Lettera Espresso spedita a Palermo il 6 maggio, in tariffa 14 lire, giunge a Milano il 9 successivo.

 

...a cavallo fra Regno e Repubblica

13 giugno 1946 – Lettera da Miglierina (Cz) a Buenos Aires (Argentina) inoltrata mediante il servizio di Posta Aerea in corretta tariffa di 68 lire. Vi giunse il 17 dello stesso mese come da annullo al verso.



1° giorno: 9 MAGGIO – giovedì

Estratto conto giornale in corretta tariffa 1 lira con l’utilizzo inusuale di C.P.

 

2° giorno: 10 MAGGIO – venerdì

Lettera 15 gr. Espresso da Siena a Bergamo in corretta tariffa 14 lire con il francobollo da 4 lire nel suo primo giorno di emissione. Rarità. (Collezione Fabio Petrini)

Manoscritti con il servizio complementare di Raccomandazione in corretta tariffa 10 lire.
Del tutto infrequente questo valore nel periodo in esame.


3° giorno: 11 MAGGIO – sabato

Lettera per città Raccomandata (tariffa 14 lire). Il 10 lire presenza chiari segni di riutilizzo: il supporto venne regolarmente accettato allo sportello.

Cartolina Postale ospedaliera in esatta tariffa 8 lire affrancata con il francobollo da 1 lira CL anniversario della nascita di Rossini fuori validità dal 31.12.1943. (Collezione Fabio Petrini)


4° giorno: 12 MAGGIO – domenica

Lettera inoltrata a Roma per l’Ashland in Oregon – U.S.A. in tariffa 15 lire. Rare le lettere estero nei giorni festivi.


5° giorno: 13 MAGGIO – lunedì

Cartolina Postale a tariffa ridotta 2 lire diretta a militare del gruppo Combattimento “Folgore” di Firenze.


6° giorno: 14 MAGGIO – martedì

Lettera Assicurata anche contro casi di Forza Maggiore per 300 lire spedita a Milano e diretta a Piacenza, in tariffa 33 lire giorno: 4 lire Lettera fuori distretto fino a 15 gr + 4 lire per altro porto di 15 gr + 10 lire Raccomandazione + 6 lire per Assicurazione fino a 200 lire + 3 lire per altre 100 lire + 4 lire per Forza Maggiore fino a 200 lire + 2 lire per altre 100 lire.


7° giorno: 15 MAGGIO – mercoledì

Lettera Raccomandata da Limone Piemonte a Cuneo in corretta tariffa 14 lire.


8° giorno: 16 MAGGIO – giovedì

Lettera da Torino a Isola della Scala in tariffa 4 lire.


9° giorno: 17 MAGGIO – venerdì

Il Conto di credito speciale era un servizio di pagamento differito delle corrispondenze. Per poter fruire di tale servizio si doveva versare sul Conto di credito speciale nominativo una somma congrua alle tassazioni previste, da integrare quando necessario. Si effettuava l'addebito sul conto aperto nell'ufficio postale destinatario; l'ufficio postale effettuava un resoconto mensile sul modulo Mod. 105 su cui erano indicate giornalmente le corrispondenti somme accumulate nelle tassazioni.
Per l'estratto conto era richiesta una tassa, che poteva essere pagata con marca da bollo fornita dall'utente. La tassa di bollo era del 4% con plausibile arrotondamento.


10° giorno: 18 MAGGIO – sabato

Lettera Raccomandata spedita da Boccadifalco a Roma in esatta tariffa 14 lire.


11° giorno: 19 MAGGIO – domenica

Lettera a tariffa ridotta Sindaci, raccomandata aperta spedita da Roma per Ospitaletto in tariffa 5 lire.

12° giorno: 20 MAGGIO – lunedì

Lettera aerea da Milano per Chicago affrancata in perfetta tariffa 77 lire.


13° giorno: 21 MAGGIO – martedì

Lettera semplice inoltrata a Stresa per Parigi in tariffa 15 lire giorno: multicolore.


14° giorno: 22 MAGGIO – mercoledì

Cartolina postale Lire 1,20 su 70 centesimi turchino del Regno d'Italia Posta Aerea ridotta ad uso normale mediante sovrastampa blu che modifica lo stemma e barre sul valore del francobollo spedita da Ginosa Milano con francobolli aggiunti.


15° giorno: 23 MAGGIO – giovedì

Busta di lettera in Posta Aerea per gli States in esatta tariffa 77 lire

16° giorno: 24 MAGGIO – venerdì

Busta di lettera Raccomandata spedita da Montegrosso d’Asti a Buenos Aires in corretta tariffa di 88 lire.
Spettacolare affrancatura con valori gemelli e pacchi che vennero sovrastampati senza alcuna motivazione né decreto in quanto il servizio Pacchi rimase sospeso fino alla metà del ’46. In genere utilizzo solo su bollettari dei corrieri privati.


17° giorno: 25 MAGGIO – sabato

- Unico valore di posta ordinaria emesso il 10 maggio fu il 4 lire della serie Democratica che copriva l'esatto importo per la lettera fuori distretto 15 gr. (tariffario in vigore dal 1° febbraio 1946).
- Lo stesso giorno, per i pacchi postali “senza fasci”, il 2,4, 10 e 20 lire.
- Infine nello stesso mese le cartoline postali da 2, 3, 10 lire, senza stemma sabaudo sotto la dicitura, quest'ultima per l'estero e con indicazione bilingue.

Inizialmente non venne distribuito in tutt’Italia e per vedere una sua ubiquitaria presenza dobbiamo giungere alla metà/fine del mese di giugno. Pertanto fino a quelle date, in specie maggio, resta un francobollo raro su documento.

 

Lettera da Asti a Noli in perfetta tariffa 4 lire.