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Non ti scordar di me n.2
tempera all’uovo, tavola di legno preparato con gesso dell'artista: Yingjing Sang

a cura di Djana ISUFAJ

I FRANCOBOLLI SOPRASTAMPATI B.L.P. E LE BUSTE-LETTERA POSTALI “1921-1923”
di Bruno Barbacovi
Edizione Filasta, Rovereto 1979
pagine 228 con illustrazioni in bianco e nero ed a colori

Dalla Prefazione a cura di Luigi Gazzi
Ci conoscemmo per corrispondenza, che conservo tutta. La sua prima lettera è del 14 settembre 1944: “Alla Filatelia Trentina. Gazzi. Rovereto: Ringrazio della Vostra sollecitudine e Vi ordino direttamente ecc. ecc.” Iniziò, così, un fitto dialogo epistolare: 17 Ottobre – 6 Dicembre – 22 Dicembre – 3 Gennaio 1945 – 18 Marzo. Nel luglio venne a trovarmi in Rovereto e ci conoscemmo di persona. Viaggiare, in quei tempi, era un’avventura. Egli possedeva una “500” e si arrischiò a consumare parte della benzina razionata, che otteneva come medico condotto, poiché voleva vedere in faccia la persona con la quale da circa un anno dialogava a distanza. Il 28 del mese mi scriveva: “Caro Sig. Gazzi, dopo aver avuto la fortuna di fare la sua conoscenza e di aver potuto concludere qualcosa di concreto ecc. ecc.” – 7 Agosto – 8 Ottobre – 5 Dicembre – 8 Dicembre – 3 Gennaio 1946 – 8 Gennaio. L’11 Dicembre 1946 mi scrisse di spedirgli, con altri francobolli: tutti i B.L.P. come da Suo listino a pag. 101.
Da allora non c’è stato più nulla da fare. Quando mi capitava qualche pezzo, qualche lettera, qualche varietà era mio obbligo (e piacere) sottoporlo a Lui. Con gradita cadenza le lettere continuarono ed i nostri rapporti personali di stima ed amicizia si ampliarono, cementandosi con viva cordialità, alle nostre Famiglie.
Nel Maggio del 1966 mi scriveva: “Caro Luigi, un po’ in ritardo ti ringrazio della ospitalità e della gentile premura, che hai avuto nel procurarmi quei pezzi che tanto mi interessano. Ricordati che il mio appetito in fatto di B.L.P. non cessa mai. Spero che a Venezia tu abbia avuto la fortuna di trovarmi ancora qualche buon bocconcino! Mi interesserebbe sapere con che tipo di pellicola hai fatto fare le foto di quell’annullo sull’80 cent. Vorrei far fare delle riproduzioni accurate di soprastampe senza che appaia troppo il disegno del francobollo. Puoi scrivermelo? Alla tua prossima venuta ti sarei grato tu mi potessi prestare il Catalogo Italiano del 1923 e i cat. Oliva dal 32 al 42 escluso il 1934, mi servono per quel lavoro che sai. Tanti cordiali saluti a te e famiglia, tuo Bruno
Si concretizzo, così, lo studio pubblicato su “Filatelia” l’anno seguente, che, probabilmente, non fu capito da tanti collezionisti del settore. Egli non disarmò. Con obiettiva serenità si rimise a rivedere, a limare, a rifare, per rendere più avvicinabile ed interessante quel Suo lavoro, che da oltre venti anni lo teneva impegnato. Voleva conoscere tante cose che, nessuno aveva scritto, all’epoca, o per noncuranza, o per ostracismo all’emissione, o, peggio, per accondiscendenza. Attorno ai B.L.P. la speculazione più sfacciata non mancò ed Egli se ne rese conto da tutte le osservazioni che andava raggruppando. Questo Suo studio, che io considero fondamentale per ogni ulteriore ricerca (ben poco mi sembra resti), chiarisce molte cose dando, nel contempo, un assetto veramente chiaro, onesto, con considerazioni logiche e stringenti, a tutta la materia.
Niente romanzi. I B.L.P. entrano a testa alta nella collezione Regno. Rappresentano un’epoca. Ci ripropongono intrallazzi, ma nel contempo ci dicono, con questo studio, che nella filatelia si possono fare tante cose, anche non pulite, però i documenti postali (e tali sono tutte le B.L.P. realmente passate per posta nel periodo di validità), a distanza di tempo, sono lì a dimostrare che da che mondo è mondo, il grano non è loglio. Chi attentamente esaminerà quest’opera, non mancherà di discernerlo agevolmente.

Indice degli argomenti
Cenni storici sull’emissione; la collezione B.L.P.; la soprastampa del 1° tipo; le tavole del 1° tipo; i colori delle soprastampe del 1° tipo; le tirature dei valori litografici del 1° e del 2° tipo; i valori del 1° tipo; le varietà di posizione della soprastampa del 40 cent. del 1° tipo; la soprastampa del 2° tipo litografico; le tavole del 2° tipo litografico; le falsificazioni del 2° tipo litografico; i valori del 2° tipo litografico; la soprastampa del 2° tipo tipografico; la tiratura e l’uso postale della serie tipografica; le composizioni tipografiche; le varietà caratteristiche dell’impressione tipografica; i valori del 2° tipo tipografico; la valutazione dei francobolli B.L.P.; i “non emessi”; la Busta-Lettera Postale; le tavole delle Buste-Lettere Postali; la valutazione delle Buste-Lettere Postali; la cartolina di ritorno.

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