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I chiudilettera natalizi negli Stati Uniti: genesi

di Sergio DE BENEDICTIS

Correva l'anno 1904 e mentre in Danimarca vedeva la luce il primo chiudilettera natalizio al mondo, negli Stati Uniti veniva fondata l'Associazione Nazionale per lo Studio e la Prevenzione della Tubercolosi. Nonostante i pochi mezzi finanziari a disposizione, già nel 1907 disponeva di un piccolo ospedale con otto posti letto lungo le rive del fiume Brandywine nei pressi di Wilmington nello Stato del Delaware.

 

Ben presto però le casse si prosciugarono e l'ospedale rischiava la chiusura, quando Miss Emily Bissell, cugina di uno dei medici coinvolti nell'iniziativa, propose di seguire l'esempio danese e raccogliere fondi con la vendita di chiudilettera durante il periodo natalizio.

Come segretaria della locale Croce Rossa pensò di veicolare l'emissione attraverso questa associazione ottenendo però una scarsa adesione. Ciò non scoraggiò la nostra benefattrice che, dopo aver disegnato lei stessa la relativa vignetta, rivolgendosi ad una tipografia di Philadelfia, la Leonhardt & Son, ottenne a credito la stampa di 50.00 pezzi. Riuscì inoltre a farsi pubblicizzare l'evento e ottenne anche il permesso dal locale postmaster di Wilmington di effettuare la vendita all'interno dello stesso ufficio postale.

Come potete notare la vignetta è molto semplice: una croce rossa contornata da foglie di agrifoglio con al di sotto il classico “Merry Christmas”; ne esiste anche un secondo tipo che aggiunge all'augurio natalizio anche quello di un “Felice Anno Nuovo”. Realizzati con tecnica litografica misurano 19x19 mm perforazione 14 e furono prodotti in fogli di 19x12= 228 pezzi.

Messi in vendita il 16 dicembre del 1907 ebbero un tal successo che permise di raccogliere fino a 3.000 $, invece dei previsti 300$, integralmente devoluti all'amministrazione dell'ospedale.

Da notare che fin da questa prima emissione si riscontrano diverse varietà ed errori, cosa del resto in generale abbastanza diffusa fra le emissioni di erinnofili dovuta all'estrema variabilità e numero di edizioni normalmente stampate, anche da Ditte diverse.

Incredibilmente non mancarono nemmeno le contraffazioni facilmente individuabili : i falsi furono stampati con metodo tipografico in blocchi di 4 pezzi (2x2) e con dentellatura 12 mm.

Alla luce del successo ottenuto l'anno successivo la Croce Rossa Americana pensò di replicare l'emissione questa volta però a livello nazionale ma per i collezionisti l'emissione della Blissell venne comunque considerata sempre la prima . Come potete vedere la vignetta fu decisamente replicata dall'emissione precedente ma con l'indicazione stavolta dell'Associazione della Croce Rossa.

tipo 1A tipo 1B tipo 2

Si riscontrano tre tipi dovuti a tre differenti stampe. Il tipo 1A stampato in modalità litografica dalla stessa ditta della precedente emissione con perforazione 14 presenta l'accento accanto al numero 8 staccato dalla cifra; il tipo 1B, stessa ditta e perforazione, presenta l'accento accanto al numero 8 attaccato alla cifra; il tipo 2 fu invece prodotto sempre in modalità litografica dalla Ditta American Bank Note Co. e presenta perforazione 12 e una leggera venatura rossa tra le foglie.

Le emissioni sono poi continuate sino ai giorni nostri anche se nel tempo l'associazione ha cambiato nome passando da quella di American Red Cross, Delaware Chapter del 1907 all'attuale American Lung Association.

Riportiamo l'ultimo foglietto emesso nel 2014 e riproduciamo anche il retro dello stesso dove sono stati riportati gli avvenimenti che hanno caratterizzato la nascita di questi erinnofili.

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