frasi storiche e francobolli:
 

Il dottor Livingstone, suppongo

Un uomo bianco, il giornalista Henry Morton Stanley, inviato del "New York Herald", il 10 novembre 1871 arrivò a Ujiji, un povero villaggio africano sul bordo del lago Tanganyika. Mentre la popolazione lo festeggiava, un altro europeo, fornito di una folta barba, si diresse lentamente verso lui.
Un pericoloso e faticoso viaggio, durato molti mesi, si concluse con l’asciutto cerimoniale imposto dai vittoriani formalismi dell'epoca.
Il nuovo arrivato si tolse il cappello e, con laconica flemma britannica passata alla storia, pronunciò :
“Il dottor Livingstone, suppongo”.
Il barbuto personaggio era il missionario, ed esploratore David Livingstone, famoso in Europa per le sue scoperte in Africa orientale..
Non avendo in cinque anni incontrato alcun europeo, era da tutti ritenuto disperso.
Livingston venne trovato, quasi per caso, in un villaggio in cui si era integrato in modo pacifico.

(Francobollo emesso dalla Francia il 12 ottobre 1962 , catalogo Yvert n. 1363)
Dipinto del pittore Gustave Courbet nel 1854
 

a cura di Gianni V. Settimo
 

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