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Pane al pane, vino al vino,
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di Lorenzo Oliveri

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PANE AL PANE, VINO AL VINO, FALSO AL FALSO
Cominciamo a fare un po' di pulizia
di LORENZO OLIVERI

Sicilia 50 grana

Il Regno di Napoli (o delle Due Sicilie) emise i suoi primi francobolli il 1° gennaio 1858, mentre la Sicilia, che godeva ampia autonomia amministrativa, continuò ancora per un anno a spedire la posta pagando le corrispettive tasse in contante.

I cosiddetti "testoni", come vengono chiamati in gergo filatelico i primi francobolli di Sicilia, hanno da sempre affascinato i collezionisti sia per la loro bellezza intrinseca, dovuta alla finissima incisione di Tommaso Aloysio Juvara, sia per il sistema di stampa in calcografia che ha reso individuabile la posizione di ogni francobollo all'interno del foglio di stampa, sia ancora per il fatto che durante la produzione si resero necessari numerosi ritocchi per mantenere una sufficiente qualità del prodotto.

Il valore da 50 grana, di cui mi occuperò in questo articolo, dato l'elevato valore facciale (equivalente ad oltre 2 lire) ebbe una tiratura piuttosto limitata (una sola lastra di stampa e nessun ritocco) e il suo utilizzo postale risultò assai limitato, da cui deriva la rarità nella condizione di usato, specialmente se ancora conservato su intero documento postale.

Dopo la caduta del Governo Borbonico si ritrovarono cospicue rimanenze di francobolli invenduti, che poi finirono sul mercato filatelico. L'abbondanza di materiale nuovo e la sua difficilissima riproduzione ha enormemente limitato la falsificazione di tale valore: i falsari si sono dedicati soprattutto agli annulli. A tale proposito rimando al mio articolo in merito: https://www.ilpostalista.it/falsi/falsi013.htm.

Fra gli esemplari qui illustrati compaiono falsi "totali", francobollo e annullo (assai dozzinali, ma, nonostante questo, ampiamente venduti) e francobolli originali con annullo falso.





Note di mercato: la seconda busta col 50 gr venne venduta dal solito "Leone di Sondrio" (quello dei panini e dei parassiti...) il 29 ottobre 2014 a soli 66 euro, ma ebbe ben 43 offerte; sempre lo stesso venditore (fabbricazione delle buste simile...) il 4 dicembre 2014 vendette la prima busta a 34 euro, con 17 offerte. L'ultimo esemplare della quinta fila venne venduto da "valenza" (altro "storico" venditore di falsi che, cambiando più volte pseudo, ha per anni imperversato impunemente su eBay, nonostante centinaia di segnalazioni) il 14 febbraio 2016 a 149 euro (10 offerte), mentre il successivo venne venduto una settimana dopo a 141 euro (20 offerte) da un certo "soleado", che dichiarava la propria residenza in Romania: sempre lo stesso venditore il 20 aprile vendette il successivo francobollo dell'elenco a 167 euro (11 offerte) e, ancora lui, col primo frammento realizzò il 15 maggio dello stesso anno 141 euro (7 offerte), mentre"valenza" ritornò all'attacco il 22 maggio piazzando il secondo frammento a 121 euro (11 offerte).

Lorenzo Oliveri
10-10-2022