Come studioso della serie Monumenti Distrutti della Repubblica Sociale Italiana, colleziono e studio anche le varietà di riporto. Ho deciso di dare un’occhiata ai fogli e documenti postali in mio possesso per il francobollo espresso della serie (Sassone E23).

Sul CEI, sono note cinque varietà di riporto di quel francobollo (Fig 1).

Due sono quotate:

Fig. 3 - linea scura orizzontale

Sassone ne quota solo una, la più nota: P con linea albina, con il numero 23c.

Le varietà di riporto, come regola generale, non sono considerate rare, soprattutto sui francobolli stampati in milioni di esemplari. Per il francobollo in questione, stampato in fogli di cinquanta in gruppi di quattro, una varietà di riporto per foglio, significa un francobollo con varietà stampata per ogni duecento francobolli. Secondo la tiratura di 20 milioni riportata dal CEI, devono essere stampate centomila francobolli con ognuna delle varietà del francobollo espresso.

Mi sono concentrato sulle altre varietà meno note, cominciando con la posizione 27 quarto sinistro, tracce di doppia incisione delle torri a sinistra. Guardando i doppi fogli e le buste nella mia collezione, sono riuscito a trovare esemplari della posizione 27 quarto sinistro (due punti all'angolo del foglio) nel foglio (fig 4) e sulla busta (fig 5).

Fig. 4 - tracce di doppia incisione delle torri a sinistra nella posizione 27 del foglio quarto sinistro

Fig. 4 bis - Dettaglio della Fig. 4

Fig. 5 - tracce di doppia incisione delle torri a sinistra

Come si vede, ci sono tracce di doppia incisione, e a sinistra c'e' una piccola linea che ci aiuta nell’identificazione (fig 6 e 7).

Fig. 6

Fig. 7

La busta è interessante anche perché è una lettera di un prigioniero di guerra internato negli USA. Dalla data (19 Febbraio 1945), e dall'assenza della censura tedesca o americana anche al verso (fig 8), possiamo concludere che il messaggio per prigioniero di guerra è stato consegnato a guerra conclusa.

Fig. 8

La caccia continua per le altre due varietà