storia postale



pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

Timbro di prova della Elsag Spa

di Giovanni LEONE

Rispondo al quesito posto dal Dr. Fabrizio Stermieri (vedi)

Osserviamo la timbratura della busta in figura 1: non vi è riportato alcun riferimento che sia stata smistata in un CMP (Centro di Meccanizzazione Postale); la missiva è priva sia del codice a barre nero, che definisce il CAP, sia di quello a barre arancione dell’ID Tag.
La timbratura (vedi figura 2) con la scritta “TIMBRO DI PROVA” posto in un riquadro, ha sul lato destro due scale di misura in parallelo: quella inferiore è in mm, mentre quella superiore in pollici: si desume che la busta è stata utilizzata per collaudi secondo le specifiche pattuite tra Poste Italiane ed Elsag.

Per completare l’argomento si riporta (Fig. 3) una timbratura applicata su una busta con dimensioni maggiori di quella di figura 2: in questo caso si hanno due scale poste una sul lato destro e l’altra su quello sinistro del timbro; il tutto è spiegato dal commento del signor Franco Moscadelli: “Si tratta di una prova ( e dei software) delle pseudo-nuove macchine obliteratrici per cercare di annullare tutti i francobolli nell’area dei 22 cm classici di una busta commerciale, in quanto l’annullamento a data normale è molto più corto e non annulla tutta l’affrancatura che molte volte è formata da varie spezzature. …. .

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori