tondo riquadrati





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Gli annulli tondo-riquadrati degli uffici postali di Piombino

di Alberto CÀROLI (Aspot)
Il Monitore della Toscana n.6, novembre 2007, pagg.14-22

Negli anni in cui vennero utilizzati i datari cosiddetti tondo-riquadrati il territorio del comune di Piombino apparteneva amministrativamente alla provincia di Pisa. In questo territorio erano in funzione oltre all’ufficio postale principale di Piombino quelli di Portovecchio, di Poggio all’Agnello stazione e di Vignale-Riotorto. Nessuno dei datari oggetto del presente studio risulta essere stato prodotto dall’incisore ufficiale dell’Amministrazione postale Ludovico Josz.

PIOMBINO

L'ufficio postale di Piombino ha usato complessivamente cinque diversi annulli tondo-riquadrati ed un sesto ottenuto modificando la composizione della data di uno dei cinque. Il periodo d'uso globale va dal 1891 al 1914.


1° tipo

È stato usato dal 23.12.1891 al 4.12.1906 per qualsiasi tipo di servizio postale e di corrispondenza in arrivo e in partenza. Ne sono stati censiti 151 esemplari. Colore inchiostro: nero. Si presume che l'uso sia cessato con il 31.12.1906, in concomitanza cioè con il probabile inizio d'uso del 3° e 4° tipo.

2° tipo

È stato usato dal 13.11.1895 al 22.12.1906 per qualsiasi tipo di servizio postale e di corrispondenza in arrivo e in partenza. Ne sono stati censiti 141 esemplari. Colore inchiostro: nero. Si presume che l'uso sia cessato con il 31.12.1906, in concomitanza cioè con il probabile inizio d'uso del 3° e 4°tipo.


3° tipo

Dei tondo-riquadrati usati a Piombino è l'unico ad avere l'indicazione dell'ora. È stato usato dal 15.6.1907 al 23.3.1911 per qualsiasi tipo di servizio postale e di corrispondenza in arrivo e in partenza. Ne sono stati catalogati 266 esemplari. Colore inchiostro: nero. Sono note cinque differenti varianti nella composizione del gruppo data-ora:

variante a: cifre del mese capovolte (fig.6, 2 casi noti);
variante b: cifre dell'anno capovolte (fig.7, 22 casi noti);
variante c: secondo rigo capovolto (fig.8, 6 casi noti);
variante d: mese e anno invertiti (fig.9, 4 casi noti);
variante e: secondo rigo capovolto, mese e anno invertiti (fig.10, 1 caso noto).

4° tipo

È stato usato dal 23.1.1907 al 19.9.1910 per qualsiasi tipo di servizio postale e di corrispondenza in arrivo e in partenza. Ne sono stati catalogati 30 esemplari. Colore inchiostro: nero.

5° tipo

Il periodo d'uso conosciuto è 9.1.1907-31.?.1912. Dal 9.1.1907 al 19.8.1909 è stato utilizzato per qualsiasi tipo di servizio postale e di corrispondenza in arrivo e in partenza. Dopo tale data e sino al 31.?.1912 il suo uso è stato riservato al servizio di raccomandazione. Ne sono stati catalogati 46 esemplari. Colore inchiostro: nero.

6° tipo

Trattasi del bollo tondo-riquadrato 3° tipo a cui è stata modificata la composizione della data. Mentre nel 3° tipo la data comprende anche l'ora ed è composta su tre righe e cioè giorno/mese e anno/ora, nel 6° tipo l'ora è stata eliminata e la data è stata distribuita su tre righe. Il bollo risulta molto usurato ed è sempre impresso in maniera poco chiara. Il suo uso è sempre stato riservato al settore raccomandate. Lo troviamo infatti esclusivamente su raccomandate sia in arrivo che in partenza, su avvisi di ricevute e su ricevute di raccomandate. Il periodo d'uso conosciuto è: 14.3.1912-13.2.1914. Ne sono stati censiti 26 esemplari.

PORTOVECCHIO

Il 1° novembre 1897 venne aperta al pubblico la collettoria postale di 1ª classe di Portovecchio che venne istituita per servire una parte della città in notevole espansione industriale e abitativa. Sono stati usati due diversi annulli tondo-riquadrati. Il periodo d'uso globale va dal 1906 al 1911.

1° tipo

È noto l’uso dal 19.5.1906 al 25.10.1910. Colore inchiostro: nero.

2° tipo

È noto l’uso dall’11.2.1907 al 29.12.1911. Colore inchiostro: nero.

VIGNALE – RIOTORTO

Frazione a sud di Piombino, a pochi chilometri da Follonica; posto in vicinanza della linea ferroviaria Roma-Pisa. Il periodo d'uso conosciuto è 20.1.1897 – 31.8.1909 (colore nero).

POGGIO ALL’AGNELLO STAZIONE

Collocato in corrispondenza della linea ferroviaria Piombino-Campiglia Marittima serviva le fattorie delle vicinanze nonché l’abitato di Populonia ad alcuni chilometri di distanza.
Il periodo d'uso conosciuto è 23.12.1908 – 14.9.1909 (colore nero).

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