S. P. della

Lombardia e del Veneto


 

 

 


 

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La 6ª delle "Cinque giornate di Milano"
un documento di storia "postale"

di Giorgio Landmans

Non sono pochi coloro che, in filatelia, raccontano i propri ritrovamenti.
Oggi lo voglio fare anche io.
Ho ritrovato un documento postale forse unico nel suo genere, ma chiaramente non catalogabile come una prima emissione o una particolare tariffa.

Si tratta di un documento che, partito da Novi (di Alessandria) è diretto a Milano.

Interessante, ma… cosa c'entra la filatelia?
Interessante forse per un collezionista di storia postale, c'è ancora oggi chi cerca di raccogliere documenti postali inerenti una sola città? Forse per le 5 giornate che avevamo studiato a scuola? Ma dov’è il legame?

Per poter dire che si tratta di un documento di posta dovrei forse poter collegare quel momento ad una qualche ragione postale, ma non alla filatelia.
Guarda e riguarda poi scopro che il documento è partito da Novi il 18 marzo 1848 proprio il giorno d'inizio della ribellione milanese contro i dominanti austriaci, quelle che sono state chiamate le "Cinque giornate di Milano" e, dal timbro al retro, scopro che viene preso in carico dalla posta solo il 23 marzo 1848.

Ora si può dedurre che la posta nei giorni della ondata di ribellione non venne distribuita.
E quindi gli incaricati della distribuzione postale, forse si erano uniti ai ribelli… così ora è diventato un documento relativo a un fatto proprio del servizio postale.

Ma la nostra curiosità non può terminare qui perchè nella lettera ci sono ancora tanti segni e bolli da decifrare.

Iniziamo da quella lettera C, colorata di rosso e coricata, questa lettera sta per "cassetta" e veniva apposta per coloro che, come oggi, scelgono non il recapito a casa o in ufficio, ma vanno a ritirare la posta direttamente all'ufficio postale.

Ora esaminiamo il timbrino, sempre in rosso, "S.2.", questo indica, in termini tariffari, che NOVI è riconducibile alla 2ª sezione sarda e ciò ha comportato una spesa di 6 kreuzer, la moneta austriaca del lombardo-veneto che veniva anche chiamata Creuzer o Carentani o Carantani.

Ultimo segno da considerare è il 9, questo è facile da interpretare, sono i soliti carantani, la tariffa pagata dal destinatario della lettera. Ma perchè 9 se prima abbiamo detto 6, perchè ai 6 si deve aggiungere la tariffa di Milano: che veniva indicata con A.R.F. (Austria Raggio Frontiera), la 1ª distanza austriaca, che comportava la spesa di ulteriori 3 carantani, quindi, in tutto sono 9!

E allora sì, questa ora è ”STORIA POSTALE!!”

 

La prima pagina interna del documento


 

Giorgio Landmans 

 

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