annullamenti tondo riquadrati

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CARLAZZO VALSOLDA • (COMO) •

di Daniele PRUDENZANO

Nuovo ritrovamento: Carlazzo Valsolda (CO) del 09.10.95 e' un piccolo comune in provincia di Como composto da diverse frazioni (Carlazzo, Maggione, San Pietro e Castello) che nel censimento del 1901 contavano 1123 abitanti. Il ritrovamento del toponimo completo mi consente di analizzare la storia dei tondo riquadrati usati dagli uffici postali della zona.

Il nome del comune era Carlazzo al quale fu aggiunto nel 1861 Valsolda per poi nel 1928 ritornare semplicemente a Carlazzo e fu sempre la sede del municipio.
Venne quindi usato come primo annullo tondo riquadrato il Carlazzo Valsolda (1895). Successivamente il timbro fu cambiato ed usato il TR Carlazzo (noto fra il 1898 ed il 1916), ma la frazione di San Pietro, posta a 1,5 km (con soli 351 abitanti nel 1901) aveva un suo ufficio postale (collettoria di 2a classe istituita il 1° giugno 1885) ed ha usato il tondo riquadrato S. Pietro Sovera di cui mi e' noto l'uso fra il 14.5.1898 ed il 20.06.1906.
A due km si trova Porlezza che con oltre 4000 abitanti era dotato di ufficio postale ed uso' ben tre tipi di tondo riquadrato (1891-1914) il primo dei quali, inciso dallo Josz, fu consegnato 1.1.1891 e la prima data d'uso a me nota e' 1.11.1891. E' probabile che la creazione di tanti uffici postali cosi' vicini sia dovuta all'esistenza della ferrovia Porlezza-Menaggio di soli 12 km, in funzione fra il 1884 ed il 1939 e che unendo il lago di Lugano al lago di Como fermava tra l'altro a S. Pietro Sovera (Carlazzo) e Carlazzo (Piano) distanti poco piu' di 1 km.

Il nuovo ritrovamento verra' inserito a catalogo con la seguente descrizione:
CO Carlazzo Valsolda tipo G 1895
Al n.09046 del catalogo verranno aggiornate le date trovate nel frattempo:
CO Carlazzo tipo G 1898-1916

Daniele Prudenzano


Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO

CARLAZZO

Innanzi tutto una precisazione amministrativa:

Il R.D. n° 827 del 29/3/1928 recita chiaramente che è costituito il nuovo comune di CARLAZZO, riunione dei soppressi comuni Carlazzo Valsolda, Gottro, Piano Porlezza.
Stando al sito "Storia dei comuni", il più completo e attendibile in questa materia, il comune si chiamò Carlazzo Valsolda dall'Unità d'Italia fino al 1928.
Poiché nel Lombardo Veneto la denominazione era semplicemente Carlazzo (notificazione 22/6/1853 Compartimento territoriale della Lombardia), l'aggiunta di "Valsolda" dovrebbe essere avvenuta nel periodo sardo, probabilmente con l'applicazione della riforma Rattazzi (Legge 23/10/1859 - Compartimento del territorio) che introdusse in Lombardia i 4 livelli amministrativi (Provincia, Circondario, Mandamento, Comune) al posto dei tre livelli di tipo austriaco (Provincia, Distretto, Comune).

Postalmente:

CARLAZZO, ufficio secondario probabilmente istituito nel 2° trim. 1860, tale lo troviamo nel 1861 (B.U. 2/1861). Ufficio secondario nel 1862, diventa di 3ª classe con la riforma del 1865, nel 1867 dove assume la denominazione di CARLAZZO VALSOLDA. Nel 1870 (riforma del 1869) è di 2° classe, tale è nell’elenco del 1872.
Nel 1898 assume la denominazione CARLAZZO (B.U. XXIV/98). Indi fraz. 20/51. Con la riforma del 1912 ricevitoria di 1^ cl., poi dal 1922 di 2^ cl.




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