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Perchè nelle vendite on line non ci sono garanzie per i venditori? Apriamo una discussione

di Giuseppe NATOLI RIVAS

la domanda di Giuseppe Natoli Rivas >>>
l'intervento di Roberto Manzuoli >>>
l'intervento di Diano Leandro >>>
il primo intervento del Dr. Fabrizio Stermieri (10/12) >>>
la risposta di Giuseppe Natoli Rivas al Dr. Fabrizio Stermieri e a Roberto Manzuoli (11/12)>>>
il secondo intervento del Dr. Fabrizio Stermieri (11/12) >>>
il secondo intervento di Roberto Manzuoli (11/12) >>>
il secondo intervento di Diano Leandro (27/12) >>>

Nel ringraziare Roberto Monticini per l’invio della copia dei chiarimrnti inviati dai lettori, desidererei aggiungere alla discussione che precisando in partenza che non si invia per posta Prioritaria se non all’interno dello stato, una parte della diatriba con l’acquirente viene risolta. In oltre si deve considerare come strumento di protezione anche il feedback che si riceve a conferma del la serietà del venditore, proprio recentemente ho avuto un compratore che per motivi suoi tardava a pagare l’intervento da me non richiesto da parte di ebay, ha contribuito a far si che si accelerasse, la comunicazione fra me ed il cliente e la controversia si è positivamente risolta per entrambi.
Cordialità ed Auguri di Buone Feste
Leandro Diano


Carissimo Giuseppe, ringrazio per aver apprezzato le mie note .. anche se "combattere" per noi poveri mortali contro ebay & company è praticamente impresa da Don Chisciotte ed assimilati ............ ma la vena di follia che accomuna tutti noi collezionisti non ci fa indietreggiare di fronte a nulla ..... ed allora ........................
Nel dettaglio, ho visto che il tuo compratore ha voluto una prioritaria internazionale (e mi confermi che lo ha fatto solo per spendere meno di costi postali) il che rafforza il mio ragionamento.
Se il compratore accetta la spedizione posta4 o posta1 proposta in inserzione o la chiede per risparmiare sulle spese postali, a mio personalissimo parere non ha - poi - nessun diritto di contestazione né sui tempi di spedizione (e questo - sempre a mio avviso -vale SEMPRE : nessuno di noi ha potere decisionale su come un plico viene lavorato dalla posta) né in caso che il plico non arrivi.
Chi non si fida o del venditore o della posta (o di entrambi) ha il modo di "tutelarsi" - ovviamente a proprie spese - basta che chieda spedizione raccomandata o assicurata e, in caso di smarrimento/furto/altro, sarà adeguatamente rimborsato dal venditore che, a sua volta, sarà risarcito dalla posta (o altro vettore) per il danno subito.
Io da chi chiede spedizione posta4 (la posta1 prioritaria la ritengo una "frode autorizzata" e non la uso mai) in alternativa a diversa proposta in inserzione pretendo il feed anticipato e chiarisco che i rischi se li assume lui; per l'estero - in ogni caso - mi è capitato solo due o tre volte, più spesso in Italia.
Ora sono alle prese con un pirla che ha acquistato un mio oggetto per € 8,00 complessivi con spedizione posta 4 gratuita e mi ha rotto le scatole perché non gli è arrivato: ebay - stolidamente - gli da man forte e per non diventarci scemo gli ho rispedito l'oggetto per raccomandata - per fortuna ne ho ampie scorte - con l'intesa che mi pagherà il costo della raccomandata ad oggetto ricevuto ANCHE SE LO RITENGO INGIUSTO.
Nel dettaglio, la "ricevuta" che viene consegnata all'atto delle spedizioni Posta1 prioritarie - sia interne che internazionali per quanto sappia io - serve solo per poter verificare a fine viaggio che il plico sia arrivato a destinazione : non c'è alcun cenno di tracciatura durante il viaggio, né tanto meno la parvenza di un rimborso in caso il plico sparisca ...................
Per questo non le uso mai e le sconsiglio a tutti ......................
Se ebay si degnerà di darci delucidazioni in merito al suo modus operandi ......... ma ci speri e ci credi davvero ?
Io so solo che quando contestai - via mail al team di ebay - l'impossibilità di inserire la posta ordinaria tra le forme si spedizione previste in sostituzione della precedente prioritaria ( quando, appunto nacquero posta 4 e posta1 sdoppiando tariffe e percorsi ) chi mi rispose in prima battuta - cannando di brutto - mi suggerì di proporre il pacco ordinario, come se fosse la stessa cosa di una lettera ordinaria ........ ed alla mia replica documentata seguì il silenzio assoluto ........ solo dopo alcuni mesi si sono "svegliati" e adesso la posta ordinaria fa parte delle alternative ............
Spero di non averti annoiato, buona domenica e cordiali saluti,
Roberto.


Caro Amico,
se il tuo corrispondente ha espressamente richiesto la spedizione prioritaria e non raccomandata (tracciabile) non può reclamare poi il mancato ricevimento del plico (di cui, per altro hai convenientemente documentato la spedizione) e quindi, legittimamente, non può richiedere la ripetizione di quanto ha pagato.
Per alcuni paesi (l'India è fra questi, ma c'è anche la Russia e altre destinazioni) so per certo che le spedizioni sono a rischio, ragion per cui molti venditori su E-Bay escludono espressamente la possibilità di vendere ad acquirenti di quei paesi. Io personalmente ho venduto un oggetto in Russia soltanto dopo scambio di corrispondenza con l'acquirente che ha dichiarato per iscritto di assumersi ogni responsabilità sulla spedizione (giunta tuttavia fortunatamente a buon fine).
Saluti
f.s.

Leggo la sua riferita al fatto in oggetto e mi dispiace non avere meglio evidenziato che la lettera è stata spedita con posta prioritaria internazionale che prevede la ricevuta ed il codice di spedizione. Detto codice appare nella lettera fotografata Inoltre la soc Ebay ha il testo della corrispondenz scambiata con l'acquirente. Avevo chiesto il pagamento del costo di spedizione con raccomandata ma mi ha chiesto una spedizione meno costosa io ho quindi rifatto la fattura con una spedizione prioritaria. Tutto questo è documentato dalla scambio di mail tramite il sistema messaggi di Ebay. -- veda un pò .... grazie per l'interesse.
Cordiali saluti
Giuseppe

 

Gentile sig. Monticini,
ho letto il quesito proposto da Giuseppe Natoli Rivas sulle presunte mancate garanzie per i venditori sui siti on-line. E' vero, per ottenere il rimborso da parte dei siti di asta on-line occorre produrre la prova della consegna. Ma tale consegna deve intendersi "della consegna al servizio postale" del plico contenente gli oggetti venduti. Qualora si dimostra l'avvenuta consegna del materiale al vettore si ha diritto al rimborso. E' per altro chiaramente indicato ovunque sul sito che la spedizione deve essere effettuata con una modalità "tracciabile". E' quindi solo effettuando la spedizione per raccomandata o per assicurata che si ottiene la ricevuta di effettiva consegna del plico al vettore postale il quale è tenuto a garantirne la tracciabilità talché la spedizione è visionabile on-line sul sito di Poste Italiane in ogni suo passaggio. E' vero che la posta prioritaria (come nel caso del signor Giuseppe) è contrassegntata da un cartellino numerato e quindi ha una sua forma di riconoscimento. Ma occorre osservare che: si può inviare posta prioritaria di quel tipo anche imbucandola direttamente nelle cassette postali; anche consegnandola agli addetti postali questi non rilasciano alcuna ricevuta (e il mittente, per assurdo, potrebbe richiederne la riconsegna immediatamente dopo averla affrancata alla posta e fotografata); l'etichetta numerata serve solo ai fini postali per riconoscere la priorità dell'invio rispetto al corriere non prioritario. Dunque chi spedisce è senza tutela alcuna? Assolutamente no. Se si ha cura di specificare al momento dell'inserzione degli oggetti posti in vendita che la spedizione viene effettuata con corriere non registrato e non tracciabile ad esclusivo rischio e pericolo dell'acquirente il quale può sempre sciegliere a propria tutela la spedizione raccomandata o assicurata assumendosene l'eventuale maggior onere. E se il plico nonostante tutto si perde? In caso di pagamento anticipato (è la norma su E-Bay e Delcampe), se l'acquirente ha espressamente richiesto la spedizione non registrata, peccato per lui. Se invece si perde la raccomandata o l'assicurata scattano le tutele contrattuali previste e di cui il signor Giuseppe fa cenno nella sua lettera, fermo restando il diritto del mittente di richiedere a Poste Italiane di rifondergli le spese dell'affrancatura (o dell'assicurazione in caso di assicurata) come previsto dai regolamenti postali anche se, a mio avviso, in caso di rimborso da parte della garanzia del sito, tale diritto dovrebbe passare al medesimo.
Cordialmente
dr. Fabrizio Stermieri

Gentile Signor Rivas in anni e non tanti come lei, ho venduto su ebay ma le controversie da me avute ( non molte si sono sempre risolte , inviando la copia dello scontrino della raccomandata
E non la copia della busta contenente l’oggetto (o gli). Anche perché con la ricevuta della raccomandata viene configurato il numero di tracciabilità dello stessa ed è la prova certa dell’avvenuta
spedizione.
Cordialità e auguri di Buone Feste
Diano Leandro ( Venditore non professionista )

 

Carissimo Roberto buongiorno,
Volevo partecipare alla discussione, si fa per dire, in merito alla questione posta dal collega Giuseppe Natoli Rivas.
Premesso che la maggior parte dei siti che operano - più o meno gratuitamente - per far da tramite ai collezionisti, e non solo, svolgono un lavoro interessante ed importante e lo svolgono abbastanza bene, concordo con le sue "lamentele" per il caso particolare che ci sottopone.
In effetti ebay da qualche tempo ha intrapreso una politica operativa tutta orientata alla tutela dell'acquirente, mentre al venditore non resta molto da fare per difendersi ...
Nel caso specifico, visto che il compratore estero ha accettato una spedizione con tracciatura "teorica" in quanto la nuova prioritaria, posta1, si limita a dare solo l'esito finale di consegna e nessun segnale sugli eventuali impedimenti che il plico abbia incontrato, né dove gli stessi siano avvenuti, a mio avviso in caso di mancata consegna il compratore non può opporre nessuna lamentela anche in caso il venditore non provasse l'avvenuta spedizione (il nostro ha fatto anche troppo fotocopiando il plico prima della spedizione e mandandone scansione ad acquirente ed ebay).
A mio modesto (e - secondo ebay - errato ) avviso il compratore che accetta e richiede spedizione ordinaria e/o prioritaria e quindi senza tracciatura certa (raccomandata e/o assicurata) non dovrebbe aver diritto ad alcun tipo di copertura da parte di ebay ed anche la procedura di contestazione non dovrebbe essere aperta in un caso del genere; oppure ne dovrebbe essere aperta una particolare che tenga conto della "forma" di spedizione accettata e concordata dalle parti.
Certo se poi un venditore "ci marcia" e nel suo curriculum di spedizioni ordinarie emergono troppe mancate consegne, allora potrebbe essere legittimo un intervento da parte di ebay a tutela dei suoi acquirenti ...
Ma nel caso che ci viene presentato, secondo me, il venditore ha fatto ben oltre il proprio dovere per svolgere nel modo più corretto possibile il suo ruolo di "spedizioniere" dell'oggetto venduto.
Sia detto per inciso, a me in oltre dieci anni di ebay, sono sparite solo una raccomandata estera (Francia) - debitamente indennizzata dopo oltre sei mesi di tira e molla - e non più di tre prioritarie/ordinarie : credo sia una situazione fisiologicamente accettabile... e per gli acquirenti esteri io - oltre al pagamento Paypal - propongo solo e soltanto spedizioni tracciabili, al minimo per raccomandata.
Sarebbe interessantissimo, oltre a poter leggere pareri ed impressioni di colleghi e di chiunque abbia interesse nell'argomento anche un intervento dei responsabili di ebay per chiarire le motivazioni dei loro atteggiamenti.
Sempre complimentandomi per la validità de "il postlaista" e per l'impegno che l'amico Roberto continua a profonderci a favore di noi tutti collezionisti ed appassionati, saluto tutti gli amici e colgo l'occasione per porgere i migliori Auguri di Festività Liete e Serene,

Roberto Manzuoli,
presidente del circolo filatelico e numismatico massese.

 

Carissimo Monticini,
mi piacerebbe aprire una discussione su un tema di particolare importanza per noi "filatelisti del Web" sempre di più interessati ad acquisti o vedite su vari siti che proliferano sul web.

A tal proposito mi è capitata una faccenda che merita essere discussa: il metodo di garanzia per acquirenti e nessuno per i venditori.

Da circa 15 anni vendo e compro oggetti filatelici su Ebay. Mi sono accaduti vari incidenti sia come acquirente che come venditore. Questa è la prima volta che vedo respinto il mio ricorso nonostante abbia prodotto la prova della spedizione dell'oggetto!
Ebbene la ditta Ebay afferma che devo produrre la prova della consegna dell'oggetto: una castroneria assoluta considerando che quando un oggetto si perde nei meandri degli uffici postali, non è possibile ottenere altra “prova” che la mancata consegna!
Figuriamoci quando la spedizione viene effettuata all'estero. In questo caso in India. Ho confezionato la mia bella lettera ed affrancata con posta prioritaria internazionale, che prevede l'affrancatura meccanica e il codice della spedizione sul fronte.(vedi allegato) Per fare cosa gradita al cliente ho fotografato il plico (con la cortesia dell'addetta postale) e ho inviato la mail all'acquirente con la scansione.

Dopo 30 giorni mi si contesta il mancato invio. Io produco il codice di spedizione ma non viene accettato. Mi si informa che per essere valida la prova deve essere della consegna dell'oggetto.
Ma la prova della consegna non esiste: non è rilevante ed è inutile: se fosse provata la consegna non esisterebbe la contestazione e addirittura si dovrebbe denunciare per truffa chi ha detto di non aver ricevuto l'oggetto. Quindi non rimane che la prova della spedizione. Questa è la prassi consolidata dalle Grandi case d'asta che non accettano contestazioni se il cliente non riceve la raccomandata o assicurata, esimente la prova della spedizione!!! Tutti noi lo sappiamo e affranchiamo la corrispondenza adeguatamente.

Mi piacerebbe leggere i commenti e pareri in merito.

Grazie per l'attenzione,

Giuseppe Natoli Rivas - Schio

   
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