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Premio Internazionale Asiago d’arte filatelica

Ufficio stampa

 

La 39ª edizione del Premio Asiago: tradizione e novità.

La manifestazione si terrà il 19 luglio.

 

Ritorna come sempre nell’altopiano di Asiago, il paese incastonato fra le prealpi venete, il “Premio internazionale Asiago d’arte filatelica”: questa la denominazione ufficiale della manifestazione, organizzata dal circolo filatelico dei Sette Comuni con l’amministrazione comunale della città vicentina.

Per la trentanovesima volta, il Premio si terrà la terza domenica di luglio, e precisamente il 19 del mese, nella sala dei Quadri del Municipio di Asiago.

Diverse le novità dell’evento di quest’anno, che continua nel solco della tradizione inaugurata ormai otto lustri fa e che è stata capace d’attirare l’attenzione di moltissime amministrazioni postali d’ogni continente.

Mario Rigoni Stern, lo scrittore cantore dell’altopiano e della montagna e membro della giuria del Premio, è scomparso l’anno scorso, ed occorreva quindi sostituirlo nel collegio giudicante. Il comitato organizzatore ha chiesto a Gian Antonio Stella di entrare nella giuria, e il noto scrittore e giornalista ha accettato. “Sono molto lieto che il mio omonimo (ma non siamo parenti)” – ha dichiarato Maurizio Stella, presidente del circolo organizzatore ed anima del premio – “abbia accettato di far parte della giuria. Sono convinto che la sua capacità di comprendere e narrare il costume d’oggi potrà dare un valido contributo alla giuria ed una spinta ad nuovo modo d’interpretare i francobolli”.

La giuria è quindi composta oggi da Lorenzo Pellizzari, ex-presidente dell’Accademia Olimpica di Vicenza; dal creativo pubblicitario ed esperto filatelico, nonché autore di molti francobolli, Franco Filanci; dal regista Ermanno Olmi; da Gian Antonio Stella e da Maurizio Stella come segretario.

La giuria si riunirà ai primi di giugno, ed avrà il compito di selezionare i francobolli – fra i moltissimi che ogni anno pervengono dalle diverse amministrazioni postali – cui verranno assegnati l’Oscar della filatelia al francobollo più bello e comunicativo, un premio al miglior francobollo dedicato all’ambiente, un altro al più coinvolgente sul tema dell’architettura e l’ultimo per il miglior contributo al turismo.

Come sempre, i premi saranno ritirati durante la cerimonia ufficiale da rappresentanti diplomatici dei paesi vincitori.

Da questa edizione non collabora più al Premio, come segretario generale ed ufficio stampa, il giornalista Danilo Bogoni, che lo ha seguito sin dalla fondazione. L’organizzazione ringrazia di cuore Danilo Bogoni per l’attività svolta con impegno appassionato per ben 38 anni, e ha nominato al suo posto il noto filatelista Bruno Crevato-Selvaggi.

Come di consueto, il Premio sarà posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica; da quest’anno, la sua denominazione è stata depositata e registrata.

Non mancheranno gli eventi collaterali: una mostra filatelica allestita nei locali della Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, che rimarrà aperta tutta la settimana seguente, e la presenza con annulli speciali delle amministrazioni postali d’Italia e di San Marino.

 



 

 



 

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