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Posta Militare

Le Brigate di Fanteria

Brigata Aquila
di Giuseppe Marchese (revisione di Samuel Rimoldi)

Cartolina reggimentale del 270° Reggimento della Brigata Aquila, emessa alla fine del 1918 o all’inizio del 1919, come si evince dai fatti d’arme del 1917/18 della Brigata.
 

Origini

Costituita nel giugno 1917 con i Reggimenti: 269° 270°. Sciolta nel settembre 1919.

Fatti d’arme

1917: 9 e 10 poi 18 e 19 giugno Val d’Assa, Monte Rasta; 25 agosto e giorni successivi Madoni-Kobilek; 25 agosto 1 settembre Na Kobil, Chiapovano.
1918: dal 14 al 25 giugno combatte a Nervesa, Collesel, Castelviero, Olivotto, Pozzobon, San Gottardo, Arcade; dal 15 luglio all’8 agosto Ponti; 30 ottobre Serravalle, Fadalto.

Campagne di Guerra e fatti d'arme: I G.M. 1915/18

1917: in occasione dell'offensiva che il XXII Corpo d'Armata deve portare a termine per il dominio della bassa valle di Galmarara dallo Zebio al Mosciagh e quindi l'occupazione del Monte Interrotto, alla 30^ Divisione viene affidato il compito di attaccare per la riva sinistra di Val d'Assa, in direzione delle pendici del M. Rasta, e sulla linea nemica che va da q. 878 fino all'Assa: è proprio in questo settore che gli uomini dell'Aquila ricevono il battesimo del fuoco e sostengono il peso dell'azione nei giorni 9 e 10 giugno. L'azione sospesa il 10 viene ripresa nei giorni 18 e 19 senza conseguire tangibili risultati a causa delle difficoltà incontrate dalla Cremona che aveva il compito di attaccare per la riva sinistra dell'Assa. Fino al 18 luglio la brigata rimane in linea alternandosi con altre brigate. Mentre è in pieno svolgimento la battaglia della Bainsizz, la Aquila viene trasferita a Zagomila quindi a Baske dove riceve l'ordine di portarsi sulle alture del Kobilek. Il 25 la linea Madoni - Kobilek è conquistata e i reparti della brigata si dispongono a presidiarla. Altri reparti della brigata intervengono in altri settori di combattimento: Na Kobil e Chiapovano. La lotta con alterne vicende dura fino al 1° settembre e il 29 la brigata prende parte al tentativo, felicemente riuscito, di occupazione del pianoro di q. 800. Il 3 ottobre viene rilevata dalla brigata Brescia tornando in linea il 21 nella zona di Zagorie dove sostituisce la Udine. In conseguenza dell'offensiva austriaca (24 ottobre) la brigata ripiega sulla linea di Baske - q. 531 - Vodice - Monte Santo. Il 27 attraversa l'Isonzo e raggiunge Blanchis - S. Lorenzo di Mossa. Il 29 riprende il ripiegamento sulla destra del Cormor presso Mortegliano. Il 30 passa il Tagliamento. Dal 3 al 31 dicembre è in linea nel settore del Piave (Ponte di Priula - Ca' Lucca) mentre con altri reparti si disloca in seconda linea a Fornace di Fassa.

1918: il nuovo anno trova la brigata ancora in linea nel settore di Ponti, dove viene rilevata il 4 gennaio dalla Brigata Tevere per ritornarvi poi dal 16 marzo all’8 aprile e quindi dal 24 al 31 maggio. Dal 14 al 25 giugno la brigata è fortemente impegnata nei combattimenti che si svolgono a Nervesa, Collesel, Castelviero, Olivotto, Pozzobon, San Gottardo, Arcade, C. Orazi. Nei sette giorni di battaglia i reparti della brigata, sottoposti alla continua pressione dell'avversario, risultano quasi interamente distrutti e la brigata merita la citazione sul bollettino di guerra n. 1123 del 21 giugno 1918. Dal 15 luglio all’8 agosto è nuovamente in linea nel consueto settore di Ponti dove sostituisce le brugate Porto Maurizio e Piemonte; viene a sua volta rilevata dalla brigata Piacenza e, dopo un periodo di riposo, torna in linea dal 5 settembre al 1° ottobre. Trasferita a Cusignana - Bassa - Giavera inizia il passaggio del Piave a Villa Berti; la brigata tutta schierata sulla sponda sinistra procede all'attacco raggiungendo la linea S. Daniele - Colle della Tombola - Collesel e quindi l'occupazione di Colle di Guardia. Nella giornata del 30 ottobre la Aquila raggiunge Santa Maria di Feletto e nel pomeriggio procede all'attacco di Serravalle e Fadalto. Il nemico tenta di opporsi all'occupazione di Col Collesel ma viene messo in fuga e travolto. Il 1° novembre prosegue, a rincalzo della brigata Tevere, l'avanzata verso Ponte delle Alpi che viene occupato. L'annuncio dell'armistizio trova la brigata tra Lissona - Arsier - Vich.


Post prima guerra – Zone Occupazione
1918/19: dal 8.11.1918 al 26.8.1919 dislocata a Tai di Cadore. La posta militare 154 funziona fino al 26.8.1919.

POSTA MILITARE UTILIZZATA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

 

Illustrazioni della Brigata

Cartolina postale cent. 10 spedita da militare del 269° Reggimento della Brigata Aquila con annullo della Posta Militare 154 il 31.8.18, assegnato alla 48^ Divisione da cui la Brigata dipende.
Cartolina franchigia spedita da militare del 270° Reggimento della Brigata Aquila, con annullo della Posta Militare 9 il 31.12.18, assegnata alla 57^ Divisione. La 48^ e la 57^ Divisione erano entrambi dipendenti della 4^ Armata.

 

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