Nei precedenti articoli de “Il frazionario: il caso singolare della provincia di Salerno” apparsi sull’Occhio di Arechi n°32/2012 e n°57/2014 (ed in questo sito, vedi link a sx) si è ricostruita la singolarità del caso esposto. Sulla scorta degli ultimi ritrovamenti, grazie all’amico Giuseppe Preziosi, possiamo esporre l’evoluzione degli annullatori del centro postale SALERNO CPO.
L’attento lettore avrà già notato che quando un ufficio postale espleta anche il servizio di recapito riceve in attribuzione un secondo e diverso numero Frazionario. A riprova ecco i tipari dell’ufficio di Mercato San Severino al quale sono stati attribuiti i seguenti frazionari: 57-112 per la sua funzione normale e 57-373 quale ufficio recapito.

Con un ultimo ritrovamento si è potuta ricostruire la vita del CPO di Salerno.

Il suo frazionario è il 57-322 e tale numero è presente sia nel guller, nel quale appare anche il CAP, dando vita ad una pregevole variante di bollo, che nell’annullatore meccanico rosso. Come ufficio recapito è stato invece attribuito il frazionario 57-361, il quale, a seguito di una ristrutturazione interna a Poste, è passato dal centro di recapito CPO a quello CDM (si veda l’articolo precedente).