LUDMILLA

Il gelo della Siberia ti ha avvolto

nel silenzio della sua nebbia,

MA NON HA VINTO

CONTRO I BATTITI DEL TUO CUORE.

LUDMILLA

con calzari temprati dalla

FORZA DELLA TUA ANIMA DI MADRE

Hai camminato spezzando il vento

Battendo a martello gelide lastre addormentate,

indifferenti all’ansimo del tuo sospiro.

LUDMILLA

NON HAI ASCOLTATO CHI CON LA FORZA TI AMMONIVA:

HAI GUARDATO I LORO OCCHI, NON HAI ABBASSATO LA TESTA,

NON TI SEI RASSEGNATA, NON TI SEI FERMATA:

HAI CONTINUATO A CAMMINARE SULLE LASTRE DI GHIACCIO.

LUDMILLA

LA FORZA DEL TUO DOLORE

HA SPACCATO IL GELO NERO DEL POTERE

HA RIPRESO ALEKSEJ E LO HA RIAFFIDATO AL LIEVE CALORE

DEL TUO GREMBO DI MADRE.

Giovanna
08-03-2024