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Posta Militare

Le Brigate di Fanteria

Brigata Aosta
di Giuseppe Marchese (revisione di Samuel Rimoldi)

Figura 1 - Cartolina reggimentale, nuova, del 6° Reggimento della Brigata Aosta, che commemorato il 24 giugno 1859, schierata in ordine di battaglia prima dell’evento a San Martino.
 

Origini

Costituita il 25 ottobre 1831 con i Reggimenti: 5° e 6°. Sciolta nel 1926.

Fatti d’arme

Prima d’indipendenza (1848/49) - Goito, 19 aprile ‘48 Mantova; 6 maggio ‘48 Santa Lucia; 24 luglio ‘48 Staffalo, 25 luglio ‘48 Valeggio; dal 21 al 23 marzo ‘49 Mortara e Novara.
Seconda d’indipendenza (1859) - 24 giugno S. Martino.
Centro Meridione (1860/61) - novembre 1860 sbarca a Napoli e, assieme alla Brigata Re, costituisce la 14^ Divisione.
Brigantaggio (1860/70) - zona di Benevento e nella Capitanata. Combatte a Casamari e Baudo, sul Liri, S. Anastasia, Montefalcione, Bella, Carbonara e Deliceto.
Terza d’indipendenza (1866) - fa parte della 2^ Divisione. Dal 24 giugno Custoza, Peschiera e Monzambano.

Campagne di Guerra e fatti d'arme: I G.M. 1915/18

1915: all'inizio delle ostilità la Brigata è inviata in Carnia; concorre poi alle azioni in corso nella Conca di Plezzo operando per la conquista delle linee nemiche nella zona del massiccio del Rombon.

Anno 1915
Dal 24 Maggio al 31 dicembre Freiskofel – Pal Grande – Pal Piccolo – Conca di Plezzo

1916: schierata nel tratto di fronte dell'Isonzo, alle pendici del Monte Cukla, sostiene in marzo un violento attacco avversario. In novembre è spostata sul Carso nella zona del Pecinka e del Faiti ove subisce sensibili perdite dal fuoco di artiglieria avversario.

Anno 1916
Dal 1° gennaio al 2 giugno Conca di Plezzo – Ravnilaz
Dal 3 giugno al 16 agosto Conca di Plezzo – Settore di Ronchi – settore di Plava
Dal 17 agosto al 1° novembre Sottosettore alla destra dell’Isonzo – Conca di Plezzo
Dal 2 novembre al 31 dicembre Pecinka – Dosso Faiti

1917: nell'aprile, la Brigata Aosta è assegnata alla 6^ Armata e opera in Val Brenta finché, avvenuto il ripiegamento al Piave, è schierata sul Monte Grappa fra Col Caprile, Col della Berretta e Col Bonato, dove oppone fiera resistenza agli impetuosi attacchi del nemico.

Anno 1917
Dal 1° al 9 gennaio Dosso Faiti
Dal 21 gennaio all’8 febbraio Pecinka – Faiti
Dal 6 luglio al 18 novembre Val Brenta – Monte Grappa

1918: nel giugno concorre nei pressi di Volpago ad arginare l'irruzione degli austriaci sul Piave e nella battaglia di Vittorio Veneto combatte validamente per la conquista del Monte Valderoa e del Monte Spinoncia

Anno 1918
Dal 1° febbraio al 3 marzo Monte Grappa
Dall’11 aprile al 30 maggio Monte Grappa
Dal 16 al 22 giugno Sud est del Montello
Dal 17 luglio al 28 agosto Monte Grappa
Dal 4 ottobre al 4 novembre Monte Grappa – Valderoa – Monte Solarolo – Val Maor – Monte Spiloncia

Post prima guerra – Zone Occupazione

Nel luglio del 1919 è posta alle dipendenze organiche e tatticche del Corpo di Occupazione interalleato. Occupa i presidi di Jelenie, Sussak, Volosca e altre zone limitrofe a Fiume. Nel settembre 1919 è scaglionata da Abbazia a Gorizia.


POSTA MILITARE UTILIZZATA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Figura 2 - Stemma del 5° Reggimento fanteria AOSTA - dopo la II G.M.

Fatti e avvenimenti della Brigata Aosta in Sicilia

Nel giugno 1940 il Comando della Divisione Aosta, è dislocato a Salinella, a S. E. di Salemi, e reparti a Marsala, Capo Granitola, S. Vito Lo Capo, a S. Ninfa. Nell’ottobre 1940 viene spostata nel settore di Monreale, sede del Quartiere Generale, a Marsala e Trapani, a Sciacca e Partinico.
Il 22 gennaio 1941 si forma la 171^ Legione CC.NN. che prende sede a Trapani, il comando e ad Alcamo. Nel febbraio 1942 nuova dislocazione dei reparti; il comando divisione a Partanna, i reparti a Salemi, Marsala, Mazara del Vallo, e altre località minori.
Il 14 gennaio 1943 il comando divisione si sposta a Salemi e alcune aliquote vengono inviate a difesa delle Isole di Pantelleria e Lampedusa.
Dopo lo sbarco alleato del 10 luglio, il 12 alcune aliquote della Aosta, sotto il comando del Raggruppamento Schreiber raggiungono Serradifalco e poi Canicattì conducendo un contrattacco verso la rotabile 123 per Licata.
La sera dello stesso giorno viene quindi dislocata a Partinico, Alcamo, Villafrati.
Il 15 luglio viene spostata sulle Madonie, nella zona Cefalù-Cerda, zona che raggiunge il 17 luglio. Il 21 luglio il Comando divisione si sposta a Petralia Sottana e la notte del 22 retrocede, sotto la pressione avversaria, tra Nicosia e S. Stefano di Camastra.
Il 26 luglio un reparto del 6° reggimento respinge un attacco americano. A seguito del ritiro del contingente germanico l’Aosta si stanzia tra Nicosia e la zona ovest di Troina.
Il 5 agosto il 5° Fanteria sostiene combattimenti nel settore di Monte Acuto per poi ripiegare ad est di Randazzo.
Il 7 agosto ancora combattimenti nei pressi di Cesarò.
Il 9 agosto riceve l’ordine di evacuare la Sicilia, preceduta l’8 agosto dal 6° reggimento. Il 12 agosto i resti del 5° e 6° reggimenti raggiungono Avellino, mentre altri reparti si dirigono a Trento. La difesa della Sicilia è durata 38 giorni.
Il 1° ottobre 1944 nasce la Divisione S. I. (Sicurezza interna) Aosta, con sede a Palermo e reparti ad Agrigento, Trapani, Castelvetrano. Salvo alcuni reparti inviati in Calabria alla fine dell’ottobre 1944, la Divisione mantiene le stesse posizioni fino all’aprile 1945.
Il 4 ottobre 1947 viene consegnata, in Palermo nella piazza Vittorio Veneto, la nuova bandiera alla Divisione Aosta.

Nel bisogno l’Aosta accorre in Sicilia, e specificatamente:
nel 1992 in occasione dell’eruzione dell’Etna;
ancora dal 1992 al 1998 nell’operazione Vespri Siciliani;
nell’estate 2001 operazioni per il contenimento delle colate laviche dell’Etna;
dall’ottobre al dicembre 2002 concorre alle operazioni di soccorso a cagione della eruzione dell’Etna e dello Stromboli.

LA POSTA MILITARE ADOPERATA DURANTE LA 2^ GUERRA MONDIALE

Illustrazioni della Brigata

Figura 3 - Cartolina reggimentale nuova, con al centro una veduta di Aosta e intorno i fatti d’arme succeduti dalla sua fondazione fino alla battaglia di Adua, in Eritrea.
Figura 4 – Cartolina reggimentale del 5° Reggimento fanteria della Brigata Aosta, emessa nel 1919 in quanto sono comprese le campagne fino al 1918.
Figura 5 – Cartolina reggimentale del 6° Reggimento della Brigata Aosta, emessa nel 1918 o 1919 in quanto riporta le campagne di guerra fino al 1918.
Figura 6 - Cartolina franchigia spedita da militare del 6° Reggimento fanteria della Brigata Aosta con l’annullo della posta militare della 36^ Divisione in data 7 marzo 1916. L’Aosta era dipendente dalla 24^ Divisione, inquadrata entro il XII Corpo d’Armata. La 36^ Divisione venne costituita il 20 marzo e l’ufficio postale venne aperto il 26 marzo 1916. Era dipendente, anch’essa dal XII Corpo d’Armata. Non è dato sapere a quale reparto l’Ufficio di Posta Militare sia stato dato, provvisoriamente, prima dell’apertura presso la 36^ Divisione.

Figura 7 – Cartolina di franchigia spedita da militare di un reparto della Brigata Aosta con l’annullo della Posta Militare 86 in data 26.6.1919. L’Aosta era aggregata alla 45^ Divisione. Nel testo il militare precisa “...il primo di luglio la brigata si sposta e andrà vicino a Fiume, a Volosca, ...” cosa che in effetti avvenne.

Figura 8 – Stemmi del 22° Reggimento artiglieria da campagna, per molti mesi aggregato alla Brigata AOSTA durante la prima guerra mondiale.

Figura 9 – Cartolina di franchigia con annullo della Posta Militare 63 del 13.6.43, in dotazione alla Divisione Aosta in Sicilia.

Figura 10 – Cartolina di franchigia con annullo del Concentramento posta militare Siracusa, Sezione staccata Palermo del 17.7.41. Bollo lineare 28^ Divisione Aosta.
Figura 11 – Foto di due militari della Divisione Aosta, in Sicilia nel corso della 2^ guerra mondiale, mentre sono addetti alla messa in opera di mine.

 


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