MEMORIE
di Antonio Rufini

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Memorie di un anziano collezionista di storia postale (C parte):
AFFRANCATURE FILATELICHE SU
AVVISI DI RICEVIMENTO Mod. 23-I
Antonio Rufini

§ 6) - Ho già mostrato cinque piccoli gruppi di miei Avvisi di Ricevimento (Memorie XXXVI, LXX. LXXXI e LXXXVI, XCII) che hanno circolato con belle o bellissime affrancature filateliche, cioè fatte appositamente usando vari valori che possedevo, quasi tutti se non di piccolo taglio comunque particolari.

Le ho considerai veramente “filateliche” allorquando le affrancature fossero state realizzate con minimo 6 francobolli incollati (dato il piccolo spazio a disposizione nel cartoncino dell’Avviso di Ricevimento) e, se in numero minore, solo se con particolarità quali i “gemelli”, o i bordi integrali di foglio, oppure parte del foglietto (nel quale era contenuto il valore), o il foglietto integrale, oppure valori venduti con sovrapprezzo o, infine, altre cose fuori dall’ordinario che non si vedono mai “in giro” (nei banchetti di vendita od offerte nel web).

Stavolta mostro, cioè ricordo molti Mod. 23-I (sia vecchio tipo color ocra, sia nuovo tipo, ancora in uso, color bianco) affrancati con vecchissimi valori della Serie Ordinaria Castelli d’Italia: i piccoli valori da £. 5, £. 10 e £. 20; codesti valori li acquistai sempre a fogli interi allo sportello filatelico centrale di Roma che era in Via Mario de’ Fiori e, figuratevi, il foglio da 100 valori da £. 5 (Castel Sant’Angelo di Roma) costava 500 Lire (0,27 centesimi di €uro)! I fogli li ho tagliati ed i valori li ho usati, spesso a blocchi, ma in maniera diversa, talvolta con bordo di foglio integrale (sia alto che basso, sia sinistro che destro); alcuni potrebbero sembrare uguali ma non lo sono, proprio per come tagliai i fogli; del £. 20 e del £. 5 mi sono restati un mano quattro o cinque fogli interi, vergini, che ormai è difficile usare per le affrancature; spero che occorrano a qualcuno(1) per completare uno studio particolare o per avere la Serie a fogli interi: che me li chieda, li regalerò senz’altro (rufini44@libero.it).

Mi ripeto come ho già scritto altre volte in precedenza: trattasi di Storia Postale contemporanea, una storia che è terminata verso l’anno 2015 allorquando nelle Poste in sede di accettazione non si bollò più alcunché, quindi neanche gli Avvisi di Ricevimento che, se presentati affrancati, non solo l’affrancatura quasi spesso non viene conteggiata nel totale del costo della spedizione, ma, e qui anche quasi spesso, l’Avviso torna col valore non obliterato dal C.M.P. di restituzione e nemmeno dalla distribuzione qui di Roma Belsito.
Quest’anno nelle vacanze in Alto Adige proverò in loco a farmi bollare qualcosa……

Anche per questo presente paragrafo mi autolimiterò nel mostrare i miei Avvisi (vecchi di minimo 20 anni); dal prossimo anno metterò mano a quelli del 2006, a Dio piacendo; già: se tempo ne avrò e forza fisica/mentale sufficiente , ho più di 81 anni!

Qui di seguito trascrivo ad litteram (ed in corsivo) l’invito/offerta che feci nella precedente memoria 91a: <……se qualche lettore possa essere interessato a qualcuno dei miei Avvisi filatelici (per completare o implementare qualche raccolta “a tema”) me lo chieda, indicando bene quale oggetto desidera (di questo paragrafo o dei 5 precedenti), provvedo a regalarlo e spedirò per POSTA1; è il mio “credo”: “le cose debbono essere conservate da coloro che le apprezzano, perché solo così possono la speranza di una seconda vita”; ormai è già da qualche anno che regalo a coloro che chiedono cortesemente e senza esagerare……..Faccio però eccezione per i Mod. 23-I con indicazione di TASSA PAGATA mediante riassuntino di M.A. Sysco e che non voglio cedere (li ho mostrati in due precedenti Memorie specifiche), dato che quelli che ho fanno parte di una piccola collezione specifica, oltretutto abbondantemente incompleta…...>. Di Mod. 23-I filatelici ne possiedo qualche centinaio: non sono così ingordo da volerli tutti per me, solo per me; se talun Avviso occorra a qualche collezionista: meglio! La mia “libidine” sarà di aver aiutato un collezionista (spero che siano di più) e che qualche mio oggettino personale, coi miei timbretti d’ufficio, compaia in una bella collezione.

Per questo paragrafo i Mod. 23-I da “ammirare” perché tutti filatelicissimi sono in numero di 30 (i colori li ho “calcati” per permetterne una migliore visione anche da smartphone o tablet) e nella quasi totalità miei personali (così pochissimi problemi di privacy).
Chiedo venia se dovesse esserci qualche errore qua e là (quasi sempre di tastiera) nelle descrizioni; in precedenza m’è capitato e non me ne sono accorto se non rileggendo, ma dopo che il Direttore Monticini ebbe pubblicata la mia memorietta.
Mentre auguro una buona visione degli Avvisi qui appresso, ringrazio tutti i lettori della pazienza e della benevolenza che avranno per l’autore di questo scritto nello scorrere le scansioni allegate.
















 
NOTE:

1) - Allorquando ciò che mostro ai lettori faccia parte di una mia collezione, anche se non completa, non mi sento di cedere nulla; però la maggior parte di ciò che vado mostrando è parte di una mia ex cedolista gigantesca comprendente migliaia di oggetti; quindi della cedolista posso regalare qualsiasi cosa. Tener sempre presente codesta fatto.

Antonio Rufini
12-06-2025

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