Chi desidera proporre una pubblicazione che faccia riferimento alla Filatelia o alla Storia Postale è pregato di far giungere una breve presentazione e l'immagine del frontespizio oppure la pubblicazione stessa al mio indirizzo:

Roberto Monticini - Via S. Domenico 1 - 52100 Arezzo

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letteratura filatelica e storico postale 1

letteratura filatelica e storico postale 2


Buoni-Risposta Internazionali, con particolare riguardo ai Buoni-risposta emessi dalla poste italiane,
di Vincenzo Altavilla,
Speciale Monografico n. 1 dell'UFI-Italia, pag. 100 - € 15 (soci UFI a parte)
reperibile presso la Redazione: Enio Spurio, casella postale 73, 18012 Bordighera (IM) - spurio.e@damicoint.com

C'è un argomento che mancava nell'ambito dell'editoria italiana: uno studio sui buoni-risposta internazionali, noti anche come coupon-reponsc. Sono ormai passati oltre 20 anni dall'articolato studio di Paolo Balestra pubblicato a pagine sciolte fotocopiate nel 1983. A tale carenza ha provveduto ora l'UFI, tramite il nostro socio, il prof. Vincenzo Altavilla di Messina, esperto conoscitore di queste particolari carte-valore anche a livello intemazionale.
I Buoni-risposta internazionali sono carte-valori che rientrano nel campo degli interi postali. Sono nati l'anno successivo al Congresso dell'Unione Postale Universale tenutosi a Roma nel 1906, quando ne fu decisa l'adozione nei rapporti internazionali. Stanno quindi per compiere un secolo di vita. Essi sono stampati in Svizzera per conto dell'UPU ma nel momento in cui vengono consegnati alle poste dell'amministrazione postale di un certo stato che ne ha richiesto una fornitura, diventano carte-valori di tale stato. Come la maggior parte di voi saprà, con un Bri inviatogli per lettera, un corrispondente estero potrà pagarsi l'affrancatura di una lettera di risposta scambiandolo in posta con i francobolli occorrenti.
Il libro edito dall'UFI - 100 pagine di formato 17 x 24, lo stesso dell'Intero Postale - inizia con informazioni storiche e tecniche che svolge poi dettagliatamente attraverso la descrizione accurata dei cinque modelli che l'UPU ha finora messo in circolazione e che prendono il nome dal congresso che li ha visti adottare. In ordine di uscita sono quindi presentati il Roma, il Londra, il Vienna, il Losanna e il Pechino, quest'ultimo di formato doppio dei precedenti. Il tutto in uno scrupoloso confronto con la produzione internazionale globale e quella più limitata delle assegnazioni all'Italia. Ogni capitolo si conclude con un quadro sinottico che riassume e sintetizza le caratteristiche del modello preso in esame.
La seconda parte dello studio comprende anche la catalogazione dei Bri italiani con le singole quotazioni, in evidenza perché il settore si sta muovendo e calamitando l'interesse di nuovi collezionisti. Segue un utile raffronto delle tariffe dei Bri internazionali con quelle delle lettere per l'estero, alcune appendici con i buoni in uso in Colonie, Occupazioni, RSI, ecc. Non manca un capitolo dedicato ai Bri di San Marino con le relative catalogazioni e quotazioni.
 



 

 

Vaccari Magazine

Rivista di informazione filatelica e storico postale

pubblicazione semestrale - anno XVII -  n. 33 - maggio 2005

reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it € 20,00

INDICE: Editoriale - P.Vaccari, il mercato filatelico e storico postale italiano - P.Vaccari, nuove segnalazioni - P.Vaccari, segnalazioni di trucchi, falsi o altro - Biblioteca - segnalazioni - L.Carra, T.Mathà e M.Mentaschi, Vie e tariffe postali tra Antichi Stati Italiani, Regno d'Italia e Paesi Scandinavi - L.Carra e M.Mentaschi, lettera per la Danimarca spedita con la posta militare - P.Vaccari, francobolli dell'800 - F.Bonacina, sorpresa: ritornano i sovrastampati - L.Sirotti, i francobolli di posta ordinaria emessi tra il giugno 1944 e la fine di giugno del 1946 - G.Pallini, cronache postali del Granducato: il rosso e il nero - G.Boschetti, una inusuale (ma regolare) tariffa di "raggio limitrofo" di 15 centesimi tra Sardegna e Svizzera - E.Simonazzi, i francobolli di Tommaso Aloysio Juvara - P.Rabbione, un anomalo uso del bollo dèboursé - M.Tecardi, Da Costantinopoli a Roma via posta russa e posta italiana - G.Fulcheris, uno per uno i francobolli del Vaticano - P.Vaccari, a proposito del bollo "John. T. Lowe" - T.Mathà, Stato Pontificio: lettere non o insufficientemente affrancate dirette agli Stati della Lega Postale Austro - Italica - F.Salami, la spedizione di valori nel Ducato di Modena - A.Ferrario, la corrispondenza tra Napoli e la Sicilia inoltrata per la via di mare durante il periodo "Garibaldi" - P.Vaccari, frodi postali e francobolli mal ritagliati

 

 


 

 

STORIE DI POSTA - studi notizie approfondimenti su storia postale & comunicazione -  volume 19

Accademia Italiana di filatelia e storia postale

 

96 pp. - ill. b/n e colore - in gli SPECIALI di Cronaca Filatelica n. 22 - giugno 2005 - Editoriale Olimpia - € 6,00

reperibile presso Editoriale Olimpia

 

Editoriale: orgoglio e pregiudizi Franco Filanci - l'Incredibile San Marino Franco Filanci & Danilo Bogoni - Frontiere dei Francobolli Massimo Leone - Quota Novanta Carlo Sopracordevole - i Corrieri dell'Ossola 1943 - 1945 Riccardo Ajolfi - un Francobollo Alberghiero d'Italia? Enrico Bertazzoli - Spunti & Appunti - Cronache d'altri tempi - Posta e Risposta - Novità di posta e dintorni - Il Club dell'Occhio Attento

 



 

 

STORIE DI POSTA - studi notizie approfondimenti su storia postale & comunicazione -  volume 18

Accademia Italiana di filatelia e storia postale

 

128 pp. -  ill. b/n e colore - novembre 2004 - Tecnografica Sas, Parma - € 12,00

reperibile www.vaccari.it  e Editoriale Olimpia

 

indice:

STORIA DI PARMA PER POSTA -  non c'era una volta la posta - i Mercanti inventano la Scarsella - le Poste e la Rivoluzione della Velocità - un Ducato tutto Nuovo e le sue Poste - un Secolo di Crisi e Innovazioni - le Novità Postali di Maria Luigia - la Riforma Postale Inglese passa per Vienna e porta i Francobolli - la Posta illustra la Fine di un Ducato - ora che le Poste sono Italiane, Parma è in Prima Fila con le Novità - l'Età del Progresso - i Danni di una Grande Guerra anzi di Due - dalla Resistenza alla Repubblica - l'Età delle Trasformazioni 

 

Post-scriptum: Ma la posta resta, anche se lascia sempre più spazio a telefono e mezzi elettronici, ed anzi offre l'uso del suo poste.it anche ai privati. Resta perchè cose come i pacchi o i grossi plichi non si potranno mai spedire via etere o per e-mail. Resta perchè per molti la parola scritta su carta è anche una forma di riguardo, è documentazione di richieste ordinativi spiegazioni ecc. effettivamente avvenute, è ragione dell'interesse anche economico per il francobollo e il collezionismo postale, è un ricordo preciso fissato nel tempo, come ci racconta Mario Rigoni Stern nel suo recente Aspettando l'alba e altri racconti con la storia della cassettina di noce del tempo di guerra ritrovata in soffitta e ancora piena di lettera da casa e dal fronte. E per questo continuerà ancora per molto tempo a documentare la nostra storia, quella delle grandi trasformazioni e quella spicciola d'ogni giorno, quella internazionale e quella di una città o di una provincia. Per chi saprà leggerla: dalle corrispondenze, dalla normativa, dalla depliantistica o dai comunicati stampa; nero su bianco o "in filigrana".

 

 


 

 

AICPM 1974 - 2004 - STORIA DELL'ASSOCIAZIONE - TARIFFE POSTALI ITALIANE 1863 - 2000

Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare  Vastofil 2005 a cura di Benito Carobene, Emanuele M. Gabbini e Piero Macrelli

 

468 pp - Tipo-Litografia Bertato, Villa del Conte (Pd) - maggio 2005 - senza indicazione di prezzo, distribuito in omaggio a soci e iscritti USFI

 

Indice completo >>> file pdf

AICPM 1974 - 2004 di Piero Macrelli - Riflessioni ed orgoglio di Emanuele M. Gabbini - L'Associazione - I Soci - Le pubblicazioni - Indice bibliografico, per autore, per argomento - Tariffe postali italiane per l'interno e per l'estero 1.1.1863 - 14.2.2000 di Benito Carobene

 


 

PERFIN ITALIANI CATALOGO  - ITALIAN PERFINS CATALOGUE

REPERTORIO DELLE PERFORAZIONI COMMERCIALI DI FRANCOBOLLI DELL'AREA ITALIANA

AGGIORNAMENTO 2005

Enrico Bertazzoli & Beppe Ermentini

 

96 pp. + 30 tavole fuori testo in fogli trasparenti con 994 sigle - ill. b/n - brossura - ed. 2005 - collana ''gli Utili''
VALUTAZIONI PER GRADO DI RARITÀ IN EURO - In italiano e inglese - Prezzo di copertina EUR 25,00

 

Da quando è apparso il catalogo, si sono susseguite continue scoperte di sigle nuove e di utilizzatori di perfin vecchi e nuovi, senza contare i più ampi periodi d'uso rilevati e le ulteriori notizie di dettaglio, precedentemente sconosciute.
La prima parte dell'aggiornamento riguarda le sigle nuove, ed alcune variazioni a quelle precedentemente catalogate, ed ha la stessa impostazione grafica del catalogo.
La seconda parte è un elenco delle integrazioni e variazioni relative alla parte descrittiva delle singole sigle a suo tempo catalogate.

In allegato, per facilitare la catalogazione dei perfin su documento o su frammento, spesso assai difficile per la scarsa visibilità dei forellini e per la posizione capovolta e/o speculare della sigla.
Si tratta di 30 tavole, su fogli staccati di plastica trasparente, suddivise in caselle, nelle quali sono inserite, nelle loro esatte misure, le 994 sigle conosciute in ordine alfabetico, col relativo numero di catalogo.
Basterà selezionare la sigla-campione più somigliante alla perforazione da classificare, collocandola nella stessa posizione dritta, capovolta o speculare del perfin in esame. Se la posizione dei fori della sigla-campione e quella dell'originale coincidono, si sarà certi della corretta classificazione del perfin.

 

reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

 


IL SERVIZIO POSTALE DELLA MARINA MILITARE - Volume II
L'ARMATA NAVALE NELLA PRIMA GUERRA 1915-1918 
Giuseppe Marchese 

520 pp. - ill. b/n - brossura - ed. 2004 VALUTAZIONI IN EURO In italiano - Prezzo Euro 50,00

Tutte le navi sono state elencate in ordine alfabetico, per agevolare la consultazione dei collezionisti. Il volume è stato diviso in due parti: nella prima parte il Naviglio militare. Nella seconda parte, sono incluse le navi di supporto, che si dividono nelle categorie: Naviglio ausiliario e sussidiario; Naviglio galleggianti. Gli elementi distintivi delle categorie sono i seguenti: Naviglio Militare. Sono incluse le navi che costituiscono "l'Armata Navale" nella prima guerra. Si dividono in: Corazzate, Incrociatori, Esploratori, Cacciatorpediniere, Torpediniere, Sottomarini e Sommergibili, MAS. Queste navi sono tutte di proprietà dello Stato, ed equipaggiate con personale militare. Naviglio Sussidiario. Composto da navi militari quali: Navi reali, Navi scuola, Navi coloniali, idrografiche, posacavi, cisterna, trasporto, rimorchiatori, navi di uso locale ed altre. Naviglio Ausiliario. Inerente le unità mercantili, noleggiate o requisite che sono iscritte nei quadri del Naviglio ausiliario. Naviglio Galleggianti. Comprende navi come Draghe, Pontoni, Cisterne, Monitori, Bettoline, Rimorchiatori ecc. adibite all'uso portuale. Oltre le Navi Sussidiarie sono altresì comprese le Navi Ospedale e le Navi ospedaliere, in un elenco a parte. Sono state incluse alcune navi il cui status non è determinato. Si tratta di navi che altri Autori hanno incluse tra le "Navi Ausiliarie" ovvero di navi che riportano un bollo estraneo a questa categoria. La probabilità che si tratti solamente di Piroscafi mercantili, è possibile. Nel dubbio si sono riportate con l'avvertenza che il loro status non è stato definito.

reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

 

 


L'OCCUPAZIONE ITALIANA DI MENTONE (1940-1943)
L'OCCUPATION ITALIENNE DE MENTON (1940-1943)
Storia Postale - Histoire Postale

di Giampaolo Guzzi

96 pp. - circa 100 ill. b/n - brossura con copertina a colori - 1a ed. 2003 - rist. 2005 - (ristampa della prima edizione del 2003)
Bilingue italiano e francese - Prezzo di copertina EUR 25,00
Collana La storia attraverso i documenti

Il libro presenta notizie e documenti di un breve periodo della storia postale di Mentone e cioè quello riguardante l'occupazione italiana durante la seconda guerra mondiale (24 giugno 1940 - 8 settembre 1943).
Le illustrazioni comprendono: i vari tipi di annulli, con relative varietà, utilizzati sulla corrispondenza dell'epoca dagli uffici postali di Ventimiglia e di Mentone; materiale storico e filatelico proveniente dalle collezioni dell'autore.

La linea di demarcazione - I lasciapassare - La corrispondenza nei primi mesi di occupazione - La storia postale - L'ufficio postale di Ventimiglia Ferrovia - L'ufficio postale di Mentone durante il periodo di annessione - L'ufficio postale di Mentone durante il periodo di occupazione - La corrispondenza respinta al mittente - Gli uffici amministrativi - Le poste militari - La pubblicità e le cartoline illustrate di Mentone italiana - Le censure sulla corrispondenza di Mentone - Il ritorno dell'ufficio postale di Mentone sotto amministrazione francese 

Il volume sarà disponibile a Milanofil presso lo stand Vaccari Srl

reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

 


Sergio Chieppi "Dal Granducato a Firenze capitale", 2005 - pag. 146 

Le richieste potranno essere rivolte direttamente all'autore al prezzo di € 10,00 (soci ASPoT € 8,00) +  € 2,00 per spese di spedizione:
Sergio Chieppi - Via A. Scialoia, 19 - 50136 Firenze

L'autore rivolge la propria indagine sugli avvenimento postali che interessarono gli anni dal 1859 fino al 1870. Un periodo veramente ricco di avvenimenti storici e postali, sia per la Toscana che per il costituito Regno d'Italia, ma inspiegabilmente trascurato dagli studiosi di storia postale toscana e affrontato solo marginalmente dai collezionisti di storia postale. La trasformazione del Granducato di Toscana in provincia del Regno, le modifiche ai trattati, la legge postale del 28/11/1859, le nuove tariffe postali, i nuovi francobolli, le nuove leggi e convenzioni postali, gli uffici ambulanti, la legge n. 604, le collettorie, il ferro di cavallo, gli annulli numerali, la terza guerra di indipendenza, sono solo alcuni paragrafi di questa preziosa pubblicazione, utile strumento per chi voglia conoscere ed approfondire le innovazioni ed i profondi mutamenti storico postali di quegli anni. 

 


Alberto Bolaffi "Quarta Pagina" pag. 264, Giulio Bolaffi editore, via Cavour 17 10123 Torino, Euro 40,00 + spese spedizione

Chi oggi è almeno in età sinodale, ricorderà cosa voleva dire la "terza pagina". Nei quotidiani di qualche decennio fa la cultura non era relegata (o nascosta) verso la fine del giornale ma aveva una sua precisa collocazione: appunto la terza pagina. Quarta pagina qui invece sta ad indicare una cosa un po’ diversa. La rivista Il Collezionista dal gennaio 1982 ad oggi ha voluto dedicare la quarta di copertina (questa sarebbe la dizione esatta per il volume in questione) ad un francobollo o ad un oggetto di storia postale di notorietà internazionale. Una sorta di volere sprovincializzare la filatelia italiana facendogli vedere cosa propone la ricerca mondiale attraverso i gioielli della filatelia internazionale. E qui sta il problema. La gran massa dei collezionisti italiani non ha una conoscenza perlomeno "scolastica" della filatelia ma solo di quella contemporanea e ignora quanto è contenuto ed ha fatto storia nel nostro paese in tre secoli di vita del francobollo. Figuriamoci se poi la ristretta élite di collezionisti di francobolli dell’ottocento ha una infarinatura della filatelia internazionale. Proprio questa quarta di copertina ha cercato in oltre vent’anni di colmare questo gap focalizzando mese per mese un diverso aspetto poco conosciuto proponendo una busta famosa, un francobollo eccezionale o unico. Riunire in un prestigioso volume questo compendio delle rarità mondiali può facilitare la l’approccio a questo argomento di chi ha capito che la filatelia è soprattutto conoscenza e studio e poco (anche se ha la sua importanza venale) come una forma di investimento. Anche chi come me è abbonato da decenni a questa rivista ha fatto molto piacere rivedere in altra veste quanto si è guardato negli ultimi 20 anni. Poi diciamo la verità: la quarta di copertina è sempre stata la prima cosa che ho guardato…

Danilo Paolo Vignati


 


" LA POSTA IN VERONA E NELLA SUA PROVINCIA "
di Luigi Ruggero Cataldi

L'opera, di 976 pagine, è stata stampata su carta patinata e interamente a colori. Rilegata e con sovraccoperta del formato di cm 21x29,7, essa è il frutto di vent'anni di scrupolose ricerche effettuate da Luigi Ruggero Cataldi, già autore di altre pubblicazioni di Storia Postale nonché di interessanti articoli su giornali e riviste del settore.Costo dell'opera: € 92,96 ( Iva inclusa)
Le richieste potranno essere rivolte direttamente all'autore al prezzo di € 75,00 + spese di spedizione:
Luigi Ruggero Cataldi - Via G. Favretto, 8 - 37138 Verona - Tel. e fax. 045 567803
oppure a:
Edizioni dell'Aurora
Via della scienza 21 - 37139 Verona - Tel 045 8511447 - Fax 045 8511451 - email grafiche.aurora@graficheaurora.it

Il volume è stato concepito per essere letto o consultato da: Comuni, Enti, Biblioteche, Associazioni, Circoli Culturali, Scuole di ogni ordine e grado, Istituzioni varie oltreché da tutti coloro, giovani e non, che amano conoscere un particolare spaccato di vita, passato e recente del proprio territorio.
Il percorso storico si estrinseca attraverso la piacevole lettura di dieci capitoli ricchi di sorprese integrati con 440 illustrazioni, fedelmente riprodotte, di documenti postali, avvisi, manifesti, circolari, cartoline d'epoca e 1000 impronte di annulli postali, alcuni inediti, di straordinario interesse.
Nella circostanza non si è mancato, poi, di rappresentare la quasi totalità degli antichi stemmi comunali, oggi pressoché sconosciuti ai più.
Esso descrive, in 250 schede, minuziosamente ed in termini cronologici, ciò che nel decorso del tempo è accaduto negli uffici e nelle entità postali di Verona e Provincia, dalla loro genesi e fino al 30 maggio 1999: uno sforzo editoriale senza precedenti.
Ne è scaturito un quadro esauriente e nello stesso tempo gustoso e appassionante, non privo di casi particolari. Per questi motivi è stato accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico.
 

PREMIO U.S.F.I. - UNIONE STAMPA FILATELICA ITALIANA - Quale migliore opera di letteratura filatelica per l'anno 2001. 
MEDAGLIA D'ORO a "TEMEX 03" Mostra Internazionale di Letteratura Filatelica BUENOS AIRES - Argentina 

 



"La posta fra due Re le timbrature borboniche di Sicilia sui francobolli della IV Emissione degli Stati Sardi e nel periodo del loro uso (1° maggio 1861 – 31 dicembre 1863) " 
Nino Aquila – Francesco Orlando
pag. 264, Giulio Bolaffi editore, via Cavour 17 10123 Torino, Euro 150,00 + spese spedizione

Un testo sulla filatelia Siciliana che si va ad aggiungere al monumentale tomo apparso proprio tre lustri fa sempre dallo stesso editore e a firma di uno degli autori (Nino Aquila) sui francobolli di Sicilia e a un secolo dalla fondamentale opera di Emilio Diena "A history of the Postage Stamps of Sicily". Un’opera a quattro mani facilitata dalla capacità d’archiviazione di Francesco Orlando che ha annotato in 35 anni di attività tutto quanto potesse essere collegato a questa fase transitoria delle tariffe, passaggio da quelle borboniche a quelle sabaude. Un repertorio del genere è quanto mai indispensabile per repertoriare oltre trecento documenti sull’argomento tariffe che presentano connotati di improvvisazione e di irrazionalità. Sfatando quindi l’esistenza di un secondo tariffario esistente a partire dal 1° giugno 1861 in contrapposizione a quello introdotto il 1° maggio in tutto il nuovo regno d’Italia. Viene così spiegata la modalità tutta italiana di superare le difficoltà legate al cambio della valuta (da grana a Lire e centesimi) che farebbe sembrare un’applicazione tariffaria del tutto arbitraria. Un’affascinante commistione di francobolli arrivati e imposti dal nord e strumenti di bollatura ancora borbonica. Timbri che rappresentano quasi una rivalsa della struttura burocratica isolana sull’immagine del re piemontese.

Se prima questi annulli rappresentavano nelle aste delle semplici curiosità, ora grazie ad un retroterra culturale quale può essere una importante opera come questa, oggetti di questo tipo saranno sicuramente delle gemme filateliche con una rarità più riconoscibile e consapevole. E naturalmente le quotazioni ne risentiranno adeguatamente.

Danilo Paolo Vignati

 


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