
Siamo giunti alla terza edizione del progetto internazionale Stop Violence on Women, ideato e curato da Grazyella (Graziella Di Grezia) in collaborazione con Graziella Rivitti, il Museo Storico della Comunicazione di Roma, il Tavolo dei Postali coordinato da Fabio Bonacina.
La prima edizione (2023) si è svolta online, aprendo un dialogo artistico globale sulla violenza di genere.
La seconda edizione (2024) ha avuto luogo in presenza e online ad Avellino, coinvolgendo numerosi artisti italiani e stranieri.
Nel 2025, il progetto raddoppia con una doppia mostra:
a Prato, dal 22 al 30 novembre, presso l’Istituto Storico Postale “Aldo Cecchi” odv, grazie alla collaborazione con Deborah Cecchi;
ad Avellino, presso l’azienda Co-fren, da sempre sensibile al valore umano e culturale dell’iniziativa.
Questa edizione, arricchita a Prato dalla partecipazione delle scuole con oltre 2000 cartoline poetiche, rappresenta un momento di confronto e riflessione artistica collettiva.
Ad oggi, il progetto ha raccolto oltre 1000 opere provenienti da più di 30 Paesi del mondo, costruendo un vero e proprio archivio di arte postale contemporanea dedicata alla tutela e alla salute della donna.
Il Mail Poetry Project®, spin-off della mail art tradizionale, è nato da un’idea di Grazyella, medico radiologo, docente universitaria, pianista e poetessa, che nel 2023 ha unito la mail art e la poesia in un linguaggio unico capace di dare voce al subconscio e di trasformare l’arte in strumento di consapevolezza e prevenzione.
Le mostre “Stop Violence” si affiancano ad altri filoni tematici del progetto — come l’8 marzo e la prevenzione senologica — l’ultima delle quali è stata ospitata a Bari nell’ottobre 2025, durante il Congresso Nazionale di Senologia della Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM).
L’obiettivo condiviso con Graziella Rivitti e il Museo Storico della Comunicazione è quello di proseguire con nuove edizioni per creare un archivio storico permanente di questa testimonianza artistica e civile.
Una chiamata di mail art che invita gli/le artisti/e a spedire una cartolina poetica contro la violenza sulle donne in vista del 25 novembre La Mail Art è un movimento di correlazione diretta tra mittente e destinatario, che alimenta una comunità basata sulla comunicazione e sulle interrelazioni tra stili, esperienze e linguaggi, in un reciproco scambio creativo tra diverse identità e personalità artistiche, che favorisce la diversità culturale e la diffusione dell’arte nel Mondo. Nasce spesso su progetti a tema specifico, abbiamo pensato che la realtà quotidiana di violenza contro le donne rappresentata in un gesto d’arte, sia legato ai contesti e temi di denuncia e giustizia sociale propri della Mail Art che si riconosce in forte vocazione all’impegno social, ecologico, pacifista contro ogni forma di violenza si manifesti (Graziella Rivitti Mail Poetry Project: iniziativa artistica l’eliminazione della violenza contro le donne Noi Donne)
|